Vi preannuncio che questo articolo non è adatto per due terzi ad un pubblico vegetariano.
Sabato 30 gennaio mi trovavo con Mariateresa a Lucca e abbiamo fatto tappa in due punti fissi (per me, s’intende) della gastronomia Lucchese: Bastian Contrario e il panificio Chifenti.
Il Bastian Contrario è un delizioso localino – veramente ino, anche se dispone di tavoli esterni – dove vengono serviti piatti della cucina toscana (tagliate, bistecche, ecc), tra i quali si notano tre elementi molto particolari:
- trippa;
- cioncia (so che la lettura del testo di wikipedia potrebbe non convincervi ma, assaggiatelo prima di giudicarlo!) e
- lampredotto.
È possibile gustare i suddetti sia come secondi a sé stanti oppure all’interno di un panino, opzione ottima per chi vuol assaggiarli (magari in gruppo) senza rischiare di trovarsi con qualcosa che poi non piace.
Il servizio e la gentilezza del personale e del proprietario sono davvero gradevoli… insomma provatelo.
Usciti dal Bastian Contrario è auspicabile un buon dolcino. Sebbene sia possibile assaggiarne ottimi al B.C. o alla vicina cioccolateria Caniparoli, a pochi metri c’è il panificio pastecceria Chifenti, aperto ad orario continuato che produce dei dolci ottimi, soprattutto la torta d’erbi!
Si chiama proprio così d’erbi e non d’erbe – sulla stessa falsariga del mucco pisano per capirci.
Un’altra caratteristica interessante di Chifenti è che il tipo di pane venduto varia in base al giorno. Ovviamente il (pane) bianco tradizionale (e per fortuna salato, non come qui a Pisa), grigio e integrale sono disponibili ogni giorno, ma i pani di farine particolari variano di giorno in giorno:
- lunedì: Noci, Sesamo, Farro;
- martedì: Dolomitico (con Carvi principalmente), Kamut, Segale, Lievitazione naturale;
- mercoledì: Cinque cereali (di kinder colazione più), semi di Papavero;
- giovedì: Estroso (non so come sia, ma ti prometto che lo scoprirò quanto prima), Noci, Riso, Lievitazione Naturale;
- venerdì: Segale e Mais (peccato che non abbia un po’ di uvetta… credo per la presenza del Buccellato);
- sabato: Dolomitico, Crusca, Soia, Lievitazione Naturale.
Ultimo passo in questa nostra passeggiata virtuale è la macelleria di Cesare Giusti, ubicata a San Giuliano tra Pisa e Lucca.
Un posto un po’ d’altri tempi dove il tempo è scandito dal lavoro del sig. Cesare e di sua moglie Francesca, sempre pronta a dare consigli circa la miglior cottura e ricetta per i prodotti acquistati. Si tratta di una macelleria dove è possibile trovare una carne davvero di ottima qualità, anche di mucco pisano e di cacciagione, a Km 0. Ricordo ancora le costolette di agnello di Pomarance
La macelleria ha anche un accordo esclusivo con il vicino parco di San Rossore per la macellazione dei capi di bestiame in eccesso presenti nel parco. Cinghiale, daino, colombacci e una miriade di gusti che sono introvabili in giro.
Aggiungi una norcineria di produzione propria (come non citare il salame di mucco pisano, le salsicce di lardo e la carne in bigoncia) e un prezzo contenuto, e otterrai il quadro completo su come organizzare un’interessante passeggiata grastronomica tra la torre pendente di Pisa e le mura cinquecentesche di Lucca.
[...] di fritti misti da Sciué Sciué e gli antipasti con il mucco Pisano (e sì proprio quello della macelleria Giusti) da [...]